giovedì 6 febbraio 2014

CATARSI

Buonasera,
intanto grazie per il lavoro che state facendo. Le scrivo perchè ho fiducia in lei. Mi piace quando parlate pacatamente, educatamente, in italiano grammaticamente corretto, sinteticamente e chiaramente. RESTATE COSI'!!!

Mi permetto di inviarle questo messaggio riassumendo tutto ciò che penso in una sola volta.
1. vorrei che venisse abolito il gruppo misto, non serve. Chi non è più concorde con il proprio gruppo deve andarsene e, alle successive elezioni, cercare la sua dimensione ed i voti necessari.
2. vorrei che in politica non esistesse l'astensionismo. Io posso astenermi in quanto ignorante su molti argomenti, ma chi ho votato perchè decida per il mio futuro, deve dare un si o un no ai vari provvedimenti, se non li conosce deve studiarli, se sbaglia il cittadino valuterà l'operato
3. vorrei che non ci fossero numeri minimi per le votazioni, chi non si presenta non è interessato e quindi lascia decidere gli altri... l'assenza non è un tipo diverso di "lavoro" è assenza....

questo per sveltire le procedure... poi,

4. vorrei eliminare il senato, ridurre drasticamente il numero dei deputati. I senatori a vita non hanno senso, possono godersi la pensione già elevata (alla fine che ci fanno di tutti quei soldi???)
5. Gli stipendi dei politici sono esagerati se confrontati con gli stipendi degli altri cittadini (se gli italiani vivono decentemente con 1500 euro al mese a lavoratore, a cosa serve uno stipendio 10 volte più grande?) Soluzione: o diminuire gli stipendi proporzionandoli in maniera più congrua, o diminuire coloro che li intascano...
6. no TAV, no costruzioni inutili (mega palazzone a torino.... con tutti i palazzi che se restaurati sono meravigliosi!), no armi, no sponsorizzazione delle guerre.

per l'istruzione:

7. vorrei che i ragazzi siano seguiti adeguatamente durante le ore scolastiche e, se vanno a scuola solo al mattino è giusto che abbiano compiti e compiti, ma se vanno tutto il giorno a casa devono essere liberi e tranquilli.
8. vorrei che non si delegasse ai genitori ciò che i maestri non sono in grado di fare, io non ho figli, ma non sono obbligata a conoscere italiano, matematica etc etc
9. vorrei che tornasse un po' di severità, l'utilizzo dell'informatica durante le ore previste, ma niente cellulari et simili...

per la sanità:

10. vorrei che si riducessero i tagli in sanità, se si continua in questo modo arriveremo di nuovo alle chiese/monasteri rifugio di malati e di volontari (medioevo) o arriveremo agli accampamenti stile Nightingale
11. vorrei che il sistema continuasse a funzionare secondo la sanità pubblica italiana, ma vorrei un controllo più serrato sui requisiti per accedervi. E' spaventoso che dopo anni di servizio e di fatica, un cittadino debba pagare un ticket di 60 euro (e a volte anche di più), mentre finti invalidi, finti poveri, finti nomadi/extracomunitari (alcuni oggi fingono perchè hanno un trattamento migliore) siano maggiormente tutelati.
12. vorrei che se una persona non può più fare un mestiere per motivi di salute (reali) sia AGEVOLATA nel trovare una sistemazione adeguata liberando un posto che potrebbe essere coperto da una persona idonea (spesso io lavoro al 120-130% per fare ciò che i finti invalidi non fanno, ma lo stipendio non cambia, ovviamente l'altro lavora all'80-70% allo stesso prezzo)...

per l'IMU e simili

13. vorrei pagare le tasse senza sentirmi umiliata e "fregata". La casa viene tassata al momento dell'acquisto, poi ogni anno nella dichiarazione ed ancora nel comune. La benzina aumenta ad ogni sospiro. Ogni commercialista che mi ha compilato la dichiarazione ha comunque commesso un errore e sempre a mio svantaggio. Vorrei proprio "trasparenza"

per la pensione

14. vorrei poter pensare alla mia vita post lavorativa come ad una vita dignitosa, ma se ci arriverò (e mi piacerebbe proprio avere qualche politico "odioso" sotto le grinfie quando a 65 anni o più dovrò mettere un catetere o fare un prelievo!!!) dovrò fare i conti con una pensione RIDICOLA. Ora se il problema fosse di tutti pazienza, ma poichè quelli che ci hanno rovinati hanno il VITALIZIO è ovvio che mi innervosisco notevolmente!
15. vorrei che per i politici valessero le stesse regole degli altri cittadini. In fondo ok alla pensione elevata (sommando quella da lavoratore e quella da politico) ma dai 65 anni in poi, 67 per gli uomini, e niente vitalizio.... il VITALIZIO si dovrebbe dare a coloro che hanno fatto qualcosa di "bello" per il Paese (arte, cinema, musica, storia, scienza....) e che ora sono in stato di indigenza; a questi bisognerebbe DENUNCIARLI PER PRETENDERE IL RIMBORSO PER I DANNI PROCURATI!!!
16. vorrei che i lavori usuranti fossero analizzati e considerati...

Cavoli che lunga che sono stata.... Se è arrivato fin qui è veramente coraggioso...

Grazie

Cristina Vanni