domenica 21 febbraio 2010

Il mio SANREMO

Scusate se anche io dico la mia su Sanremo.
Tanto nel mio blog posso dire ciò che voglio ed essendo una che canta credo di aver diritto di dire quali sono i miei pensieri in merito.

Io amo Sanremo, sarei ipocrita se affermassi il contrario. Non lo seguo più dall'avvento dei videoregistratori perchè, grazie a questa bellissima invenzione, riesco a sentire solo le canzoni senza tutte le "cazzate" di contorno, quindi solo i brani puliti puliti. Praticamente da 4 ore si riescono a trarre circa 2 ore di visione considerando un po' di curiosità; infatti ho visto la pubblicità di Aldo Giovanni e Giacomo e quella di Totti e poi ho goduto nel vedere la gente esaltata nel fischiare Pupo&Co.
Io ho bisogno di Sanremo, perchè, anche il più rockettaro degli avventori che ci seguono in serata, si avvicina e mi chiede un brano. Io quasi atterrita (ora mi chiedono qualcosa di irripetibile) chiedo quale brano desidera e la risposta è ".... di Sanremo", quindi anticipo i tempi e mi preparo....

Ed ora il mio punto di vista delle cose (come scrivono Mariella Nava e Mango)

  1. Pre-festival:
    * Conduce Antonella Clerici? Che noia! Io trovo ottima la combinazione Bonolis-Laurenti (Bonolis da solo lo trovo ottimo, ma pedante; con Laurenti diventa divertente).
    * Carla Bruni non viene a Sanremo? Fa bene, mica è una cantante!
    * Morgan si droga?
    - affari suoi, poverino
    - mica è l'unico in quell'ambientino
    - come se non si potesse immaginare!!!
    in ogni caso ritengo che sia servito solo a far parlare del Festival ed a far vendere LP di
    Morgan.
    * Povia fa una canzone particolare? Fa bene! Sentiamola!
    * Cristicchi fa una canzone sulla Carla Bruni che si è offesa? Ancora meglio! Da ascoltare sicuramente
    * D'Angelo in napoletano? Va benissimo, perchè no! Non mi dite che oggi gli italiani non capiscono il napoletano, noi italiani che cerchiamo di parlare tutte le altre lingue tranne la nostra.... SUVVIA!!!
    * Il trio Pupo&Co... Ok vuole cantare il Filiberto? Faccia pure, ma non a Sanremo! E poi non chiamiamolo PRINCIPE perchè in Italia, oggigiorno, esistono altri titoli per persone come lui (irripetibili ovviamente come tutti i titoli che vengono affibbiati INTER-NOS ai politici attuali governanti ed oppositori)
  2. Intra-festival
    * Non ho capito perchè escludere e ripescare, o non escludi o non ripeschi
    * Non ho potuto registrare i giovani per cui li ho persi quasi tutti... perchè escluderli? Insomma, in 5 serate,
    - possibile che non si possa fare una serata tutti i big, una tutti i giovani, una o due di cretinate con il riascolto di metà e metà big e giovani ed una solo ed esclusivamente di canzoni?
    - lo spettacolo dura comunque troppo.... Togliamo interviste idiote, balletti carini, ma inutili in un festival della canzone, chiacchiere e cotillons. Restiamo in un orario accettabile.
    - uno spettacolo non deve durare più di 2 ore e 30, non deve richiedere troppo tempo tra un brano e l'altro (riduzione degli spostamenti di strumenti e palco), insomma, si deve fare una scaletta razionale e poi presentarla una volta in un senso ed una volta nell'altro..... (se ci arrivo io!)
    * Perchè cercare lite e discussione anche in un programma di intrattenimento? Basta!!! Facciamola finita! So che il biglietto costa carissimo, ma nessuno impedisce al pubblico di ABBANDONARE LA SALA, di NON ANDARCI, di BOICOTTARE il festival (tanto sicuramente chi c'era aveva il biglietto già pagato o dagli sponsor o dai poveretti in galleria), di FISCHIARE DURANTE L'ESECUZIONE, di VOLTARSI SILENZIOSAMENTE DI SPALLE!!!!
    * I bimbi nel programma....
    - la bambina che ballava per Povia non andava bene, ma i Raccomandati della Clerici che si esibiscono il sabato sì?
    * Perchè utilizzare il TELEVOTO che sappiamo benissimo non è uno strumento immune da truschini come ci hanno già fatto vedere a Striscia la notizia? Vorrei le GIURIE COMPETENTI. Nomi di soggetti titolari di cattedre al conservatorio o in istituti musicali rinomati, persone che possano giudicare INTONAZIONE, MELODIA, ARRANGIAMENTO, PRESENZA SCENICA, IMPOSTAZIONE VOCALE. La qualità del testo la decide il pubblico successivamente, il pathos lo decide il pubblico successivamente....
    * Perchè ammettere cantanti che non sanno cantare? Chi è Belen Rodriguez? Io non amo le voci nasali (3 anni di scuola per togliere la nasalizzazione.... quasi quasi richiedo i soldi alla maestra!) e la mia cade spesso nelle nasalizzazioni.... e mi ritrovo a Sanremo tutte voci in SCATOLA! Punto a parte Marco Mengoni, ne parlo ora....
    * Marco Mengoni.... a me pare uno che si sta sforzando sul WC (cesso, sì intendevo proprio quello), oppure lo scricchiolìo della porta che cigola o peggio del sassolino che gratta il pavimento!!!. MA E' VOCE QUELLA???? Se la canzone merita veramente, fatela cantare da qualcun altro!
  3. Post festival:
    * Ammetto che ho pianto ascoltando Povia e, putroppo per la mia reputazione di "acida", ho pianto più di una volta
    * Mi sono divertita tantissimo ascoltando Ruggeri, è veramente bella quella canzone
    * Mi è piaciuta la canzone di Moro e quella di D'Angelo
    * Trovo attuale, interessante, sufficientemente cazzuta, gradevole, simpatica, cantabile la canzone di Cristicchi
    * Idiota e plagiante la canzone di Pupo&Co
    * Da preparare per gli spettacoli McMA, Noemi, Grandi ed assolutamente Arisa.
    * Noiose Scanu, Ayane e Fornaciari
    * Deludenti i Sonhora
    * Da casa di cura, ma forse dovrò prepararla, Mengoni
    *.... chi dimentico? Cutugno? Perchè c'era anche lui????
  4. Mi piacerebbe che la gente si accorgesse anche di coloro che lavorano veramente sulla musica, i ragazzi che vanno veramente a scuola, quelli che veramente lo fanno con serietà (basta talenti da TV-Show.... anche perchè si è capito chi ha sponsorizzato Sanremo quest'anno....)

Che dire,
  • guarderò ancora Sanremo? Certo! Finchè lo faranno!
  • parteciperei? Magari!!!
CIAO A TUTTI!!!

venerdì 12 febbraio 2010

NON C'E' PIU' RISPETTO....

Ciao,
Zucchero cantava "non c'è più rispetto, neanche tra di noi. Il silenzio è rotto dagli spari tuoi.... "
Sono veramente stufa stufissima.... Insomma, ok,
  • il paziente è un cliente ed il cliente ha sempre ragione
  • il paziente ha bisogno e quindi dobbiamo portar pazienza
  • il paziente ha delle richieste che dobbiamo affrontare ed esaudire

MA NON SIAMO NE' SCHIAVI, NE' MAGGIORDOMI! Anche se lo stipendio lo potrebbe far pensare!

Non ne posso più di utenti che ci maltrattano, ci disprezzano, ci umiliano. In fondo a noi non fa assolutamente comodo creare problemi al malato, perchè aumenterebbe il nostro lavoro inutilmente. Per noi è importante che il paziente stia bene nel più breve tempo possibile per ridurre fatica e rischi.... visto come vanno le cose in Italia!

Vero è che se non hanno cura le persone di sè stesse, nessuno può far miracoli.

DARWIN DOVE SEI!!!